PRESENTAZIONE PROGETTO PASSIONE VIBE


Ronco Briantino 10/04/2019

Nella serata di martedì 9 Aprile, alla presenza delle più alte cariche dirigenziali della Vibe Ronchese, degli sponsor e della stampa è stato presentato il progetto “PASSIONE VIBE”.

Prima della presentazione c’è stato il saluto del Presidente Dott. Ranieri Limonta: “Sono felice di presentare questo progetto che mi sta molto a cuore, un passo in avanti per portare la Vibe Ronchese ad essere sempre più una società moderna, ma senza perdere i suoi valori fondamentali”.
E’ stata anche l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo DG della Vibe Ronchese Gabriele Donghi, già conosciuto come ex calciatore professionista ed in possesso di una laurea in Filosofia e di un master universitario in “Sport management, marketing e sociology”, che ha presentato le linee guida di “PASSIONE VIBE”.

“Il progetto si articola principalmente in due fasi”- ci spiega il DG - “Una parte comunicativa, con un reparto comunicazione che ha ridisegnato sito e social in modo da avere un nuovo contatto tra società, giocatori ed tifosi, e la parte sportiva vera e propria. Abbiamo affidato la direzione tecnica del settore giovanile a due personaggi come Roberto Ferrario e Alberto Giacomini.
Il progetto di rinnovo societario passa dunque attraverso due aree di competenza: l’avvio di un nuovo modello di comunicazione e social-media strategy e il nuovo progetto tecnico-sportivo vero e proprio. Roberto Ferrario, classe 1978, in possesso di patentino UEFA B, allena da quasi 20 anni oltre ad aver nel suo curriculum anche una certificazione SICS come Match Analyst ed aver concluso il corso da Educatore di Primo Livello del CONI.
Alberto Giacomini, non solo allenatore UEFA B, ma in possesso anche di una laurea in Sicenze dell’Educazione con tesi su “Il ruolo educativo e formativo del gioco del calcio”. Da Luglio 2014 è anche Responsabile tecnico del progetto Inter Campus, il progetto sociale di FC Internazionale, che gli ha permesso di girare quasi 30 paesi in giro per il mondo tra cui: U.S.A., Argentina, Brasile, Israele, Uganda, Congo, Cina e altri ancora.

“Ringraziamo la società che ci ha dato fiducia e ci ha permesso di realizzare questo sogno” - parla Ferrario - “Conosco Alberto da circa 25 anni, siamo stati compagni di squadra e l’ho anche allenato, abbiamo sempre condiviso questo progetto sportivo-educativo. Non voglio iniziare facendo promesse, se non quella di dirvi che crediamo in un calcio di qualità, inteso come qualità umane delle singole persone. Vogliamo un calcio visto da una prospettiva differente, con allenatori capaci, formati e abili non solo in campo, ma anche nella gestione del bambino, cercando con la qualità delle proposte di valutare anche le eterogeneità, gestendo con chiarezza e trasparenza gruppi dalle diverse capacità”.

“Il progetto che noi vogliamo realizzare”
- queste le parole di Giacomini - “sarà unico nel suo genere perché cercheremo di creare una metodologia di lavoro della Vibe per la Vibe. Sostanzialmente un metodo adatto a noi che sarà in continua evoluzione”.

Sugli sviluppi per il futuro, sui risultati che questo progetto potrà dare Giacomini è stato molto chiaro: «Non dobbiamo raccontare bugie, i risultati e le vittorie si ottengono quando si hanno ragazzi di grandi qualità. Sarebbe sbagliato dire che a noi queste cose non ci interessano, perché a tutti fa piacere vincere. Però la differenza è che noi non stiamo costruendo una metodologia di lavoro che incentra tutto su il risultato e che lo vede come fine ultimo. Noi stiamo cercando di fare calcio, che è diverso. Il nostro fine ultimo è quello di crearci in casa i giocatori che, magari, un domani possono far parte della nostra prima squadra dopo che hanno giocato e sono cresciuti qui alla Vibe». Ad Alberto e Roberto i complimenti e gli auguri di tutta la società per questa nuova avventura.

Uffico stampa
Niccolò Arenella

Leggi l’articolo di “Sprint e Sport” dedicato al Progetto #PassioneVibe QUI